L'antica dizione latina "cùlmen" era il termine della salita.Questi siti erano di importanza strategica poichè permettevano lo spostamento più breve all'esercito verso un'altra valle e facilitavano i rifornimenti necessari.Nella terminologia odierna sono indicati dai termini "passo", "valico", "colma", "cùlmine".Nella nostra zona, caratterizzata dai rilievi prealpini, ci sono numerose "colme" e numerosi sono anche i toponimi locali che le designano, spesso in versione dialettale:"culma", "cùlmen", "culmanèn", "culmanèta".Si possono ricordare la Colma della val Ravella, la Colma di Caglio o Colma del Comune, il Culmine S.Pietro, la Colma di Sormano o Colma del Piano...
La Colma di Sormano è diventata famosa negli anni Sessanta per alcune gare ciclistiche che affrontavano la ripidissima salita del mitico "muro" di Sormano e "passavano" la Colma per scendere verso il Pian del Tivano.Ciclismo a parte, la Colma di Sormano è oggi un luogo tra i più frequentati del Triangolo Lariano.Punto privilegiato di osservazione panoramica, il profilo d'orizzonte varia dai bastioni rocciosi delle Prealpi alle verdi e più dolci sommità del Cornizzolo, del Palanzone e del S.Primo, fin giù nel fondo valle dove i paesi "macchiano" le boscaglie ed i collettivi.Durante le notti, soprattutto estive, qui si danno appuntamento gli astrofili per osservare pianeti e costellazioni.Qui sorge la storica Capanna Stoppani, ora trasformato in un piccolo osservatorio astronomico.Poco distante, un tipico ristorante-bar per gli amanti della buona cucina.E tutt'intorno prati e pascoli per un momento di relax o un pic-nic domenicale.Questi prati - come quelli poco lontani del Pian del Tivano - negli anni '30 '60, erano famosi per essere letteralmente bianchi in primavera a causa della spettacolare fioritura di migliaia di narcisi, presi di mira dalle cosidette "narcisate".In seguito a queste raccolte indiscriminate, attualmente il numero di questi profumatissimi fiori (anche se ora finalmente protetti dalla L.R.n. 33/77) si è drasticamente ridotto.
Come si raggiungeLa Colma di Sormano (1124 m) si può raggiungere dal paese di Sormano o dal Pian del Tivano mediante una comoda strada asfaltata.C'è possibilità di parcheggio.
Possibili varianti
Sono possibili vari itinerari, con partenza dalla Colma.Si possono raggiungere:
l' Alpe Spessola (1237 m; ore 0,45).Dopo una breve sosta al grande faggio si ripiega nella Valle di Torno in direzione del sottostante Alpetto (1130 m; ore 0,30; 1,15) e si raggiunge il Pian del Tivano (973 m; ore 0,35; 1,50).Prima dello sbocco al Tivano, è possibile sostare all'Azienda Agrituristica Valsecchi (Alpe Baracca) per visitare un allestimento di carrozze d'epoca e l'allevamento dei cavalli; l'Alpe di Terrabiotta (1436 m; ore 1,40).Lo si raggiunge proseguendo in salita, dopo l'Alpe Spessola; è uno dei punti più panoramici del Triangolo Lariano.Qui si può scegliere se proseguire per la vetta del Monte S.Primo (1686 m; ore 1; 2,40) oppure scendere nell'altro versante, fino all'Alpe di Borgo (1180 m; ore 0,30; 2,10) arrivando poi al parcheggio della loc. S.Primo, nei pressi del ristorante "la Baita" (1107 m; ore 0,15; 2,25) e meta finale;
il Rifugio Riella (1275 m) e da qui il Monte Palanzone (1436 m; ore 1,45).Caratterizzato dalla cappelletta a forma di piramide che spicca sulla vetta, il Palanzone attira esperti speleologi per le vicine grotte Guglielmo e Bull.