Flora tipica del Triangolo Lariano (autunno)
Colchicum autumale L. Pianta erbacea che fiorisce preannunciando l'autunno, con 1-7 fiori di breve durata, fragili, alti 10-20 cm, formati da un lungo tubo diviso superiormente in 6 lobi di color lillacino-porporino. In primavera appare e matura il frutto e si sviluppano le foglie, lar-ghe, lanceolate e lunghe 20-30 cm. Il frutto è una capsula che contiene numerosi se-mi globosi e zigrinati. La pianta è perenne ed è provvista di un bulbo sferico piriforme, ricoperto da una tunica bruna ed immerso profondamente nel terreno. Cresce nei prati falciati e nelle zone erbose umide dal piano fino a 2100 m di altitudine e fiorisce dall'agosto al novembre. Pianta fortemente tossica in ogni sua parte, ha il massimo tenore in alcaloidi nei mesi di giugno e luglio, periodo nel quale vengono raccolti i bulbi. Di azione diuretica, antinevralgica, vermifuga, sedativa è ritenuto un rimedio efficace contro la gotta. Il suo uso però deve essere seguita dal medico ed interrotto quando si manifestino segni di intolleranza. I bulbi e i semi sono ricercati dalle industrie farmaceutiche specialmente perla prepa-razione di estratti fluidi, di tinture e per l'estrazione dell'alcaloide "colchicina" assai usato anche per usi scientifici. I fiori sono spesso raccolti in autunno per farne mazzetti ornamentali che però hanno brevissima durata. Non è permessa la detenzione per uso famigliare di parti verdi o secche di questa pianta.