Frazione/Località
Pescaù
Origine
Secentesca.
Sull’architrave del portale è inciso l’anno 1678, probabile
indicazione dell’anno in cui i lavori di costruzione terminarono. Secondo
alcuni documenti d’archivio l’edificazione avvenne su committenza della famigli
Bellini.
Descrizione esterna
Il semplice esterno, addossato ad abitazioni private, rivela la
singolare planimetria ottagonale dell’edificio. Su uno dei lati a sinistra, un
corpo fuoriesce dalla struttura principale: al suo interno vi è il coro.
Descrizione interna
L’interno presenta un’insolita pianta ottagonale; all’altezza del
presbiterio, sulla sinistra, si apre un locale che è stato adibito a coro.
Nell’aula, sopra il portale d’ingresso è appesa una tela con la Madonna in trono con Bambino tra santi ed
offerenti; altri oli su tela conservati sempre in questa zona rappresentano
gli Evangelisti: sul libro di san
Marco si legge la data 1674, anno in cui furono, con ogni probabilità, realizzate
tutte e quattro le opere.
L’area del presbiterio è occupata dall’altare ligneo intagliato databile al
Settecento che nella parte alta incornicia la pala coeva raffigurante San Giuseppe con il Bambino. Alle pareti dell’abside, infine, sono appese due
tele realizzate alla fine del XVII secolo; esse raffigurano la Madonna in trono con Bambino e due offerenti
(probabilmente membri della famiglia Bellini) e San Nicola.
Bibliografia
c. garagnani,
Lezzeno. Note storiche artistiche
culturali leggende e documenti, Milano, 1990
Accessibilità
Altro