Frazione/Località
Careno
Origine
Secentesca.
La costruzione della chiesa dell’Assunta si era resa necessaria a
causa delle mutate esigenze liturgiche e dell’aumento della popolazione di Careno:
la primitiva parrocchiale di San Martino non era più sufficiente ad ospitare i
fedeli.
Descrizione esterna
La chiesa è situata a mezza costa, tra la strada che conduce da Como a
Bellagio ed il lago. È raggiungibile attraverso una mulattiera.
La parte inferiore
della facciata è spartita in tre parti da lesene: quella centrale è
caratterizzato dal portale in granito, mentre le due laterali da altrettante
nicchie. Nella zona superiore, invece, con arco a tutto sesto, si apre una
finestra.
In linea con la facciata,
a destra, si innalza la torre campanaria.
Descrizione interna
L’interno a navata unica, su cui si innesta il presbiterio
semicircolare, è suddiviso in due campate con copertura a volte a crociera. La
decorazione ad affresco è stata eseguita nel XX secolo (1957) dal pittore
Pietro Grossi; la chiesa comunque ospita anche opere più antiche.
Nella seconda
campata si aprono due cappelle. Quella di destra, del Sacro Cuore, è decorata da una tela ottocentesca
collocata sulla parete sinistra: la Madonna
dei sette dolori che reca nella parte inferiore un cartiglio con la data di
esecuzione, “mdcccxxxiii”.
Il presbiterio è l’area maggiormente decorata da dipinti e da stucchi, questi
ultimi attribuibili ad Agostino Silva di Morbio, attivo nella chiesa di Careno
nel 1683. Sulla parete dell’abside, da destra verso sinistra, si riconoscono:
il Transito della Vergine, l’Assunzione (tela che costituisce la pala
d’altare) e la Nascita della Vergine,
opere realizzate nel corso del Seicento. Osservando la zona superiore, si
notano gli stucchi con Dio padre sorretto
da angeli (nella calotta absidale) e l’affresco raffigurante l’Incoronazione della Vergine,
attribuibile all’ambito dei fratelli Recchi (sulla volta).
Tornando
nell’aula e proseguendo dall’area presbiterale verso la controfacciata, si incontra lungo il fianco sinistro la cappella
del Rosario: essa si presenta con la statua tardo secentesca della Vergine del Rosario, a decorazione
dell’altare, e una tela dello stesso soggetto, sulla parete destra.
Infine, a ridosso dell’ingresso, è situata una piccola cappella battesimale con
un affresco settecentesco che rappresenta il Battesimo di Gesù.
Accessibilità
Domenica e festivi