Frazione/Località
Suira
Origine
L’edifico
attuale fu costruito nel corso del XVI secolo. Alla fine dell’Ottocento era di
patronato del cavaliere Eugenio Besana; nel 1949 fu donato da Alberico Aureggi
alla chiesa di San Giovanni, per commemorare la defunta moglie Elena (come
ricorda una lapide posta sulla controfacciata).
Descrizione esterna
Come altri oratori di Bellagio, anche questo dedicato ai Santi Gervaso
e Protaso presenta una semplice facciata a capanna e un campani letto a vela
che si innesta sulla falda sinistra del tetto.
Descrizione interna
L’interno è costituito da un’aula ad unica navata e da un presbiterio
rettangolare, separati da due balaustre. Nel presbiterio è da segnalare l’affresco
cinquecentesco di autore ignoto, raffigurante la Madonna in trono con Bambino tra i santi Gervaso e Protaso, che
svolge la funzione di pala d’altare; esso presenta una cornice in finti marmi.
Bibliografia
c. meroni, Antichi edifici religiosi del Triangolo
Lariano, Varese, 2011