Frazione/Località
Pescallo
Origine
XVI
secolo.
Descrizione esterna
La piccola chiesa dedicata ai Santi Biagio ed Andrea nella frazione di
Pescallo è in parte inglobata in altre strutture che non ne rendono immediata
l’identificazione.
L’esterno è
molto semplice, con facciata a capanna. Sulla falda destra del tetto si innesta
il campaniletto a vela.
Descrizione esterna
L’interno è formato dall’aula ad unica navata, con una cappella
laterale, ed il presbiterio.
Appena entrati, sulla parete destra si può osservare una tela, probabilmente un
ex voto, raffigurante la Pietà con
donatore, datata 1668. Si presume che sia una rappresentazione di un
santuario a Rottenbug, come testimoniato dalla scritta posta ai piedi
dell’altare: “Vera Efigies Miraculosa
B.V. in Wechkemal Rottenburci ad Niccassum”.
Proseguendo si
incontra la cappella che ospita due tele: quella di destra è
una copia della celebre Incoronazione di
spine realizzata da Tiziano Vecelio negli anni 1542- 1543, mentre quella di
destra, fortemente danneggiata, rappresenta la Morte di sant’Andrea Avellino ed è datata 1771.
Nel presbiterio sono conservate le statue dei santi titolari (Andrea Avellino e Biagio) e la tela che
decora l’altare: una Madonna con Bambino
tra un santo papa e san Biagio.
Bibliografia
c. meroni, Antichi edifici religiosi del Triangolo
Lariano, Varese, 2011
Accessibilità
No.