Manufatto:
castello detto
di San Lorenzo
Localizzazione:
fraz. Castello,
a picco sul lago (sponda orientale del ramo di Como)
Datazione:
XV secolo (1449)
Interpretazione:
castello edificato sui resti di
una precedente struttura
Descrizione:
Muraglione in pietra a sostegno del terrapieno: la
struttura muraria, conservata fino a 15 metri di altezza, è la parte residua di
una struttura fortificata realizzata dai Comaschi nel 1449, sui resti di un
edificio precedente.
Le tre torrette merlate e i merli “a coda di
rondine” (detti anche merli ghibellini), posti a coronamento del
muraglione sul lato che prospetta il lago, sono stati aggiunti nel XIX
secolo.
Relativamente al più antico castello medievale, il poema latino dell'Anonimo Cumano (XII sec.)
ne ricorda la conquista nel 1124 da parte dei Comaschi, che occuparono
il borgo di Nesso nell'ambito della guerra decennale (1118-1127): Como si contrapponeva infatti a
Milano e a tutti i borghi che, nel territorio lariano, si erano alleati contro
l'imperatore Federico Barbarossa.
Il ricordo del castello e dei suoi abitanti è
custodito in alcuni documenti d'archivio datati al XIII e XV secolo, raccolti
ed analizzati da Virginio Longoni nel 1999. Tra questi è interessante un
documento del 1468 in cui si segnala la vendita tra privati di “una casa con
due molini ovvero attrezzature per macinare, siti nell'area del castello di
Nesso dove si dice al Molino della Valle del Castello”: il castello in
questione è quello rinascimentale, di
cui rimane oggi traccia nel muraglione superstite, che i Comaschi nel 1449
costruirono sopra il più antico edificio, come struttura in appoggio alla
Repubblica Ambrosiana (1447-1450).
Il castello rinascimentale venne poi distrutto nel
1532 da Gian Giacomo Medici di Marignano, detto il Medeghino, negli anni in cui
sempre più frequenti erano le sue incursioni a danno dei borghi rivieraschi
anche del Triangolo Lariano.
I resti del castello, di
proprietà privata, vengono ricordati nel Censimento dei Castelli
della Lombardia pubblicato nel 1991 da Regione Lombardia
(Settore Cultura e Informazione – Servizio Musei e Beni Culturali), a cura di
F.Conti, V.Hybsch, A. Vincenti dell'Istituto Italiano dei Castelli.
Ad oggi non risultano essere state effettuate
indagini sugli alzati murari superstiti, né
saggi di scavo alla base dei resti.
Bibliografia e
sitografia essenziale (a cui si
rimanda per bibliografia e sitografia precedente)
AA.VV., Il Triangolo Lariano, a cura di Istituto
per la Storia dell’Arte Lombarda, Como 2002, p. 175.
AA.VV., Torri, Rocche, Fortezze e Castelli nel
Triangolo Lariano, a cura di Associazione Appuntamenti Musicali nel
Triangolo Lariano (DVD con immagini e schede), Como 2008.
AA.VV., Torri e Castelli del Triangolo Lariano
(carta itineraria), Como 2009.
Conti F., Hybsch V., Vincenti A., I castelli della Lombardia, Province di Como, Sondrio, Varese,
Novara 1991, p. 90.
Longoni
V., Fonti per la storia del Triangolo Lariano. Il Medioevo, Canzo 1999,
pp. 67-69
(con
fonti documentarie riportate sul castello:
nn. 184, 331, 359).